PASQUA 2020 E GLI AUGURI CON GIANNI ORESTE SASSO

Ieri stavo lubrificando i contatti dell’impianto elettrico della mia moto da trial dopo giorni passati a fare ogni tipo di tagliando e pulizia fino ad arrivare a lucidare la corona della trasmissione….

Sono momenti assurdi ma, nonostante tutto, mi ritengo ancora fortunato a poter lavorare da casa in telelavoro mentre altri fanno i conti con il deserto portato dalle limitazioni nelle loro attività o con la perdita dei loro cari.

Fortunato anche ad avere l’opportunità di sentire al telefono Gianni Oreste Sasso, un veterano delle Mulatrial ed appassionato di fuoristrada fin dagli anni 60, mentre stavo pensando a come lucidare anche i raggi del vecchio rev, splendente come non lo è mai stato.

Gianni è stato una delle anime che popolavano le Cavalcate delle Valli Orobiche e le Mulatrial del Cimone, con la Promotor di Sergio Parodi insieme al Mc Della Superba di Genova.

All’apice delle sua possibilità di girare sempre in moto metteva insieme un gruppo numeroso di appassionati del tassello come lui organizzando furgoni, pernotti e ristorazione con l’obiettivo di coltivare l’humus delle relazioni sociali del popolo dei cinghiali a due ruote da cui traeva aneddoti e storie da raccontare ai nuovi arrivati.

Oltre alla pratica del motoalpinismo seguiva nell’agonismo ligure un ragazzino di nome Sergio Parodi nelle gare organizzate nei vari trofei genovesi fino a poi diventare parte integrante della squadra che lo seguì nell’organizzazione dello scomparso trofeo Monomarca Aprilia e nel Master Beta, tutt’ora il trofeo monomarca più longevo della storia motoristica che si conosca, peraltro legato alle moto da trial.

Con una loquacità instancabile, passava pomeriggi interi nei fondi della Promotor di Genova a rigenerare le moto da fuoristrada usate, illustrando agli interessati le peculiarità, le varianti, i pregi e i difetti di ogni versione fino ad alimentare una delle prime vetrine fotografiche online dei modelli per la loro vendita nel web.

Decenni di esperienza e di accumulo compulsivo di foto, depliant, adesivi, abbigliamento tecnico, lo ha portato ad avere una raccolta storica di materiale che recentemente ha contribuito alla raccolta del museo di Alessandro Merlo “Blackbird”, altro appassionato del nostro mondo di “fuori.. stradisti”!

Come per tutti i veterani l’erosione portata dall’appello delle sue numerose primavere, amplificata dalle vibrazioni del manubrio, lo ha costretto a reinventare la sua passione per le due ruote, ora si concede il trasferimento in scooter per raggiungere il Propark di Ceranesi per continuare a parlare di fuoristrada e per fotografare a raffica ogni momento in cui qualcuno si muove in moto per cogliere emozioni, per regalare sorrisi, divertimento e amicizia.

In questi momenti di attesa di giorni migliori sta passando il suo tempo davanti al PC per alimentare le pagine FB del Propark, del motoclub la Guardia, con foto passate e presenti perché sa che, prima o poi, ci ritroveremo tutti come sempre in mezzo al fango o alla polvere per sentire i suoi racconti o per decantare le virtù di Toni Bou o quelle di Adam Raga, con il ricordo delle evoluzioni di Jordi Tarres e le vittorie di Diego Bosis.

Pensare positivo, credo sia questo il messaggio di Gianni che vorrei trasmettere come augurio per la Pasqua del 2020, passerà questo momento di attesa e supereremo anche il contagio pensando all’appuntamento con la prossima mulatrial!