I SASSI DELLA MULATRIAL DI VARAZZE

MULATRIAL VARAZZE 2015E’ difficile scrivere qualcosa sulla Mulatrial di Varazze di domenica 29 novembre: gioco in casa, e, anche se l’evento è stato organizzato dai ragazzi della Sezione trial locale, il motoclub di riferimento è sempre il Superba di Genova, di cui faccio parte da sempre.

Siccome tutti conoscono l’intuito e l’intraprendenza del suo Presidente per la perseveranza e la passione che ha per il trial e le moto tassellate non potevo esimermi dal tentativo di raccontare le sensazioni che ho raccolto, prima nei lavori di preparazione e dopo, durante il giro, insieme a circa 350 partecipanti.

MULATRIAL VARAZZE 2015La preparazione della mulatrial è stata veramente come una folgore nella notte, un flash che ha illuminato per un attimo uno spiraglio da cui è emersa una idea …..

Un’intuizione su una scommessa nata da uno scambio di battute di Sergio Parodi, Presidente del MC della Superba, con gli amici della cittadina, circa un mese prima della manifestazione.

Questo gruppo di “creativi” ha trovato in un baleno un giro tra vincoli ed aree protette che, dalle prime esplorazioni, mostrava una potenzialità importante, tipica di quei tracciati per tutti, notevolmente paesaggistici come possono essere solo le escursioni sulle pendici dei monti che nascono dal mar Ligure e creano l’Appennino.

MULATRIAL VARAZZE 2015Un percorso non banale, tecnico ma non estremo, caratterizzato da un fondo arido di pietre mosse che catturavano l’attenzione al punto giusto lasciando ai motoalpinisti lo spazio sufficiente per apprezzare anche i panorami illuminati dal sole d’inverno che appariva nel cielo tempestato di nuvole grige, sopra la quota di inversione termica.

MULATRIAL VARAZZE 2015Le premesse positive c’erano tutte, con la partenza organizzato al Molo dei Santa dove, seduti ai tavolini al sole, si assaggiava l’onnipresente focaccia con la vista su una zona da trial, organizzata tra molo e spiaggia, lambiti dalle onde del mare ….

MULATRIAL VARAZZE 2015L’Amministrazione Comunale era entusiasta per la presenza di turisti a fine stagione, che cosa si poteva volere di più?

Beh, magari ci poteva stare qualche divieto di passaggio nato all’ultimo minuto dai soliti pregiudizi sulla presenza delle moto, giusto per provare quel pizzico di imprevisto per rendere un po’ più piccante la giornata, tanto da dover rinunciare ad un tratto che avrebbe creato il solito anello tipico delle mulatrial per evitare sensi alternati sui sentieri, in particolare se vi è la presenza di molti partecipanti.

Molti appassionati si sono presentati tra il sabato e la domenica con la famiglia, tanto che alcuni alberghi hanno visto una presenza consistente di persone in inverno inoltrato … anche se la temperatura di 15°, per chi arrivava da oltre appennino, è stata una piacevole sorpresa.

MULATRIAL VARAZZE 2015D’altronde se si chiama Riviera delle Palme non è per caso, qui le palme ci sono sul serio perchè il clima caldo e soleggiato lo permette!

Dopo aver messo gli stivali sui ciotoli della spiaggia, sicuramente la prima volta per molti, la brezza marina ci ha accompagnato in salita sulla traccia, denominata Hard Rock, verso il Santuario della Guardia.

Il toponimo caratterizzava perfettamente la durezza delle rocce sul terreno arido.

MULATRIAL VARAZZE 2015Mobili e spigolose, le pietre verdi di serpentino hanno catturato subito l’attenzione dei motoalpinisti, smorzando gli animi più focosi, per consentire ai fotografi di Marco Mosca di immortalare le pose plastiche, tipiche dei piloti più spregiudicati anche tra gli “scarponi” del mondo del trial!

Nel suo sito ci sono infatti più di un migliaio di scatti professionali disponibili in alta definizione.

Il sentiero presentava vari saliscendi tra la macchia mediterranea, il sole regalava temperature di primavera inoltrata mentre, in lontananza, le nuvole si aprivano sul golfo sottostante.

MULATRIAL VARAZZE 2015Nonostante la presenza delle pietraie la traccia era effettivamente praticabile da tutti, anche dai neofiti, senza essere banale, anzi molti giunti al “bivio dei pigroni” hanno tagliato il “giro del Salice” per raggiungere più velocemente il ristoro!

MULATRIAL VARAZZE 2015

Peccato per loro, si sono persi una discesa in planata vista mare verso i Piani D’Invrea sopra allo sviluppo dell’Aurelia, l’antica via che collega tutt’ora Roma a Ventimiglia.

La discesa è sempre complementare ad una salita, è nella logica delle cose, come il bianco e il nero, o il bene e il male, ci sono forze che si contrappongono e creano una situazione di equilibrio.

MULATRIAL VARAZZE 2015Il “giro del Salice” della mulatrial di Varazze, in questo senso, è stata una piacevole sorpresa: l’erosione dell’acqua delle passate emergenze meteorologiche ci ha offerto un canalone in salita dove le moto vi sembravano inghiottite, si usciva balzando dai tornanti o in equilibrio sui lati sfidando la forza centripeta che ti riportava sul fondo.

MULATRIAL VARAZZE 2015E’ stata la parte più tecnica del percorso, intrigante al punto giusto, con un susseguirsi di gradoni e pietre intercalati dalle canale scavate dall’acqua che ci ha accompagnato nuovamente fino al “bivio dei pigroni”, sotto il tepore del sole si saliva in maglietta ..

Il bivio però in realtà era un “quadrivio” c’era infatti la quarta via che portava alle pendici del monte Grosso, qualcuno l’ha soprannominata la “salita dei sassi”, beh, forse tutta la mulatrial poteva tranquillamente essere titolata così: i sassi erano ovunque, anche nascosti dietro una curva pronti a schiantare il cerchio anteriore insieme a due raggi se non si guidava tenendo leggero l’anteriore con la dovuta attenzione …. provare per credere, posso testimoniarlo!

MULATRIAL VARAZZE 2015Qualcuno invece è stato anche più fortunato: trovare sulla sua strada Massimo Parodi che ti fa ripartire quando la moto letteralmente “muore” in fondo ad una gola sperduta non ha prezzo.

Capita poche volte di trovare sulla propria via chi è stato il meccanico di Diego Bosis al Mondiale e lo è di molti altri all’Italiano, al regionale ligure e negli allenamenti sociali …

MULATRIAL VARAZZE 2015A parte questi dettagli di costume l’ascesa al monte Grosso è stata un percorso veramente divertente, articolato in mezzo alla macchia mediterranea, tale da portarci al ristoro organizzato sulla sua cima dietro al Santuario della Madonna della Guardia.

MULATRIAL VARAZZE 2015Un punto panoramico eccezionale sulla costa ligure da La Spezia a Capo Noli, dopo Savona, con la vista della Corsica nelle giornate più limpide, il video del MC Leoni di Bregnano rende molto bene la descrizione …

Una tribù colorata di motoalpinisti ha saccheggiato il Fort Alamo delle vivande ma i suoi difensori, dopo aver esaurito pane e focaccia, hanno contrattaccato a colpi di fette di salame, pancetta e vari formaggi, mitragliando gli assalitori con una affettatrice che lavorava senza sosta …

MULATRIAL VARAZZE 2015Ma il giro continuava, la discesa successiva ci portò sul Rio Arenon per risalire al Pian delle Forche e passare da un altro tratto “hard” su Bric Cavello, verso la località delle Faie.

In sintesi questi nomi ci hanno regalato in sequenza altri tratti indimenticabili caratterizzati da pietraie infernali che si sono aperte su una scalinata di pietra, incorniciata dalle foglie dei faggi cresciuti a lato.

MULATRIAL VARAZZE 2015Il ricordo delle sensazioni date dalla guida su quei tratti si sommava però alla vista sull’altro lato della vallata dove sorge l’Eremo del Deserto, l’edificio religioso della Congregazione dei Carmelitani Scalzi, costruito nel secondo decennio del 1600, ora immerso nel territorio del Parco del Beigua, recentemente registrato come patrimonio dell’UNESCO.

La bellezza del territorio soprastante infatti presenta delle caratteristiche naturalistiche importanti da preservare a beneficio di tutta l’umanità, la singolarità è che fin’ora, almeno in questa parte di territorio, non è ancora caduto il pregiudizio verso la presenza dei motoalpinisti nell’ambiente.

Esiste tutt’ora una diffidenza ancora molto radicata per cui, purtroppo, non è stato possibile portare i 350 partecipanti lungo i sentieri dei contrafforti del Monte Beigua per consentire l’organizzazione del ristoro al rifugio di Piampaludo, magari poteva essere un’occasione per far conoscere gli Amaretti di Sassello, una gustosa produzione artigianale locale apprezzata da molti ma, come tutte le tipicità locali, necessita sempre di una attenta promozione per garantirne la sostenibilità, in questo caso si è persa un’opportunità …

MULATRIAL VARAZZE 2015Diciamo che siamo sempre disponibili a dimostrare fattivamente che le moto da trial sono sostenibili anche nelle aree protette.

Con le loro ridotte emissioni, associate alla caratteristica di guida attenta all’ambiente interessato, garantiscono una ridotta incisività della loro presenza.

Con questi pensieri nella mente, subito fugati dalla bellezza del resto del percorso, siamo ritornati sulle nostre tracce, a malapena visibili in determinati passaggi, per scendere verso il Molo dei Santa di Varazze o verso il Ristorante Blu di Mare dove ci attendeva la cena organizzata per conto della Sezione Trial Varazze.

Prima di arrivare però, fortunatamente, ho colto una nuova sensazione positiva, forse quella che mi è rimasta più impressa di tutta la giornata per la sua semplicità e per la sua spontaneità

All’ingresso del sentiero della mulatrial si è fermata con gli addetti del MC la signora Bianchina, la tipica nonna che tutti abbiamo avuto, entusiasta del nostro passaggio, contenta perchè, finalmente, qualcuno stava portando una novità nella sua frazione silenziosa con un po’ di movimento.

MULATRIAL VARAZZE 2015La sua cordialità è continuata per tutta la giornata, in chiusura del giro l’ho ritrovata ancora lì a presidiare il sentiero e a salutare tutti fornendo le indicazioni per rientrare a Varazze dialogando simpaticamente con chi si fermava a scambiare due parole apprezzando il contesto creato dall’evento.

Una differenza notevole con tutti coloro che si lamentano ogni volta che si presenta una novità sul territorio, ci ha dimostrato che la saggezza derivante dall’esperienza della vita fa apprezzare i nuovi stimoli dati dal contatto con le persone e si accettano anche altri punti di vista senza pensare che i propri siano migliori.

Con questo contributo la cena con le trenette al pesto, l’arrosto e la crostata è stata ancora più buona, in particolare se apprezzata all’aperto con gli amici, sulla veranda affacciata sul molo mentre il calar del sole illuminava il panorama nel caleidoscopio dei colori rossastri del tramonto.

MULATRIAL VARAZZE 2015Obiettivamente ho avuto una difficoltà notevole ad accettare l’idea che la giornata fosse terminata e, come me, molti altri indugiavano sul molo, sulla spiaggia per le ultime foto o  rimanevano ai tavoli scambiandosi le impressioni del giro anticipando il tema della prossima mulatrial.

MULATRIAL VARAZZE 2015Un bel contesto quello delle mulatrial, sta crescendo la partecipazione tra le persone che non ha mai frequentato manifestazioni di trial, ci sono molti neofiti interessati dalla possibilità di fare un giro nel pieno rispetto delle regole e dell’ambiente quindi il grado di accettazione di questi eventi cresce ed ove i MC creano queste condizioni si costruiscono le opportunità con le Amministrazioni Locali per far crescere anche gli eventi sportivi, magari catturando qualche appassionato nel modo del motoalpinismo.

La speranza è che questo volano continui a girare e che porti la sua energia anche in altre località, nel nostro piccolo in realtà siamo tanti e dotati di tanta passione per l’ambiente vissuto nel suo rispetto perchè siamo noi ad appartenere a lui e non il contrario.

Varazze lo ha dimostrato, quindi arrivederci all’anno prossimo sui suoi sassi!

RACCOLTA FOTO COMPLETA MULATRIAL VARAZZE 2015

VIDEO COMPLETO DEL GIRO DEL MC LEONI DI BREGNANO

TENTATIVO DI VIDEO …

FILMATO RACCOLTA FOTO di Alessandro Podestà