MULATRIAL DEI CINGHIALI DI CASARZA LIGURE 2014

mulatrial dei cinghiali casarza 2014

La Mulatrial dei cinghiali a Casarza Ligure, anzi no… la “Mulatrial a passo di mulo sui sentieri dei cinghiali”, recita così la locandina del motoclub Stella Corse di Casarza Ligure (Ge) per titolare la manifestazione di domenica 9 marzo dove 235 motoalpinisti hanno esplorato l’entroterra ligure in una favolosa giornata di sole.

MULATRIAL CINGHIALI

Un nome di una mulatrial così articolato non lo avevo mai visto, di solito si cercano nomi semplici per farli rimanere nella memoria dei partecipanti o per diffonderli meglio ma questi amici no, non c’è stato verso … se lo sono proprio andati a cercare un titolo così strano, tanto da doversi porre la stessa domanda ogni volta: perché “a passo di mulo sui sentieri dei cinghiali”?

E’ scontato dire che solo partecipando si capisce il motivo: la cornice montana dei pini marittimi di Casarza Ligure, appesa sui crinali a picco delle vallate sottostanti, presenta un territorio veramente caratteristico che coniuga una vegetazione di montagna a quote relativamente basse dove il fondo di pietra sgretolata garantisce dislivelli e pendenze inaspettate, percorsi in salita equiparabili alle arrampicate in parete che diventano pendii da brivido, quando vengono affrontati in discesa …

MULATRIAL CINGHIALI

Tra un crinale e l’altro la vegetazione si infoltisce nascondendo mulattiere con gradini, canali e sentieri perduti, riscoperti sapientemente dai volontari del MC Stella Corse in mezzo ai rovi, sulle vie dei cinghiali.

Ma qui siamo già avanti, un giro così lo apprezzi fin dall’inizio, lo capisci anche dalla filosofia del gruppo che lo organizza in simbiosi con il paese, con la polisportiva di Casarza Ligure, con i collegamenti di Radio Tigullio e con l’area permanente di trial e mtb adiacente alla ciclabile del fiume Petronio, dove in concomitanza con la mulatrial si allenavano una trentina di giovani piloti sotto la guida di Francesco Iolitta, Valerio Perelli e Gianfranco Lancillo, piloti, tecnici e decani della FMI Liguria.

MULATRIAL CINGHIALI

MULATRIAL CINGHIALI

Partenza della mulatrial dei cinghiali con un breve trasferimento fino all’inizio del sentiero, qui si iniziava a capire che lo spirito giusto doveva essere quello del “passo di mulo”: lento, costante e continuo per salire, affrontare le curve e le pendenze su un fondo particolare, costituito da roccia sgretolata tenuta insieme dagli aghi di pino, con una sensazione di instabilità rotolante sotto le ruote.

MULATRIAL CINGHIALI

Qui il connubio dei muli arrampicati in parete, in equilibrio sui passetti di montagna, e i cinghiali di fondo valle si è iniziato a percepire mentre ci si inarcava sulla moto per tenerla in trazione senza perdere la direzionalità verso l’alto.

La salita non finiva mai, la giornata di sole, praticamente estivo, sembrava non filtrare tra la vegetazione, lo abbiamo visto solo quando siamo arrivati sul primo crinale, la vista spaziava sul mare che bagna il promontorio tra Sestri Levante e Riva Trigoso, si intravedeva in lontananza anche la Baia del Silenzio e intorno il calore evaporava l’umidità delle precipitazioni dei mesi scorsi, il panorama era solo una scusa per gestire la prima fatica, per esaminare la carta del tracciato.

MULATRIAL CINGHIALI

Tracciato che continuava in saliscendi sui crinali, le pietre avevano un’aderenza sotto i tasselli fenomenale, meno male … le discese iniziavano a mostrare la pendenza al contrario, ci proiettavano nuovamente in mezzo alla vegetazione dei sentieri dei cinghiali dove ci aspettavano tornantini classici in mezzo agli alberi e poi passaggi in contropendenza su una via larga come la ruota.

MULATRIAL CINGHIALI CASARZA

Non vedevo l’ora di rifare la gradinata dell’Università del Trial, un tiro in arrampicata costellato di massi, gradini pietre smosse dove solo la mobilità delle gambe poteva assecondare la moto che si muoveva da tutte le parti, qui mancava il fiato per i meno allenati, prima il giro però ci ha regalato una mulattiera ricavata nella roccia sgretolata appesa in parete, un’altra dimostrazione che solo con il passo di mulo, lento e costante si poteva arrivare in vetta.

MULATRIAL CINGHIALI CASARZA

Ma l’Università si è presentata al meglio delle sue caratteristiche, con il fondo asciutto e con un’aderenza tale da permettere numeri di alta soddisfazione a tutti, si ripartiva in ogni posizione, si potevano saltare i gradini, recuperare sulle radici ….. ci voleva solo il fiato!

MULATRIAL CINGHIALI CASARZA

E con il fiato in riserva siamo arrivati al ristoro nel campeggio abbandonato in mezzo alla pineta, dove i ragazzi del MC ci hanno accolto con una focaccia ligure D.O.C.: croccante all’esterno e morbida dentro con i “buchi” deliziati dall’olio di oliva, pronta per essere farcita con salame e formaggio in attesa della crostata finale all’albicocca!

MULATRIAL CINGHIALI CASARZA

Ora ci voleva solo il percorso del Mulino, me lo raccontano da anni, mi dicono sia una parte ancora più bella e tecnica dell’Università, discesa e salita estrema, con massi da mondiale fattibili anche per i comuni mortali come noi, un percorso che, oltre all’aspetto tecnico, è caratterizzato anche dalla storicità del posto, dove c’è ancora un mulino antico e un campo dei primi del ‘900 cinto da muri a secco dove i ragazzi giocavano con i palloni fatti di stracci bagnati d’acqua in mezzo alle montagne….

Solo che mi sono fidato di una indicazione data nel momento sbagliato e il Mulino me lo sono perso anche quest’anno ….. l’ho saltato, completamente, un rimpianto che mi dovrò portare dentro di me fino all’anno prossimo …

MULATRIAL CINGHIALI CASARZA

Mi hanno orientato verso un’altra parete di roccia, credo fosse al limite per essere catalogata tra le vie ferrate, pietre, ghiaione, su un crinale ancora più ripido dei precedenti, il cartello indicava la difficoltà e così è stato, da fare tutto di un fiato, a passo di mulo con il gas costante per avere il motore leggermente in tiro, una minima esagerazione veniva castigata dalla perdita di trazione.

Un’ascesa notevole sulla vetta panoramica e dopo un precipizio di sentiero ci catapultava verso la fine della mulatrial dei cinghiali … a passo di mulo …. Con i freni surriscaldati sulla roccia sgretolata e le forcelle a pacco!

MULATRIAL CINGHIALI CASARZA

Peccato che sia finita … nell’area trial i ragazzi continuavano ad allenarsi al sole da veri atleti mentre i motoalpinisti invece reintegravano le energie con la pasta al pesto e il vitello tonnato sotto al tendone della Polisportiva di Casarza Ligure.

MULATRIAL CINGHIALI CASARZA

Bilancio della mulatrial veramente positivo: il paese è inserito in un contesto magnifico a pochi km dal mare, ampio parcheggio con area per allenamento e gli amici del MC Stella Corse pronti a spiegarti dove fare un giro sui loro sentieri puliti a regola d’arte nel pieno rispetto dell’ambiente e dei loro abitanti, un esempio di simbiosi tra di loro e la comunità.

E’ una scusa per ritornare, nei primi mesi caldi per coniugare famiglia e trial, mare e monti a passo di mulo sui sentieri dei cinghiali, all’anno prossimo.

Per concludere ecco un video tremolante …. e la raccolta delle foto


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